Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Santanchè: "Assegnare le spiagge ai privati ora piene di tossicodipendenti e rifiuti"

Santanchè: "Assegnare le spiagge ai privati ora piene di tossicodipendenti e rifiuti"

La provocazione sulla questione delle concessioni balneari

ROMA, 13 dicembre 2022, 16:54

Redazione ANSA

ANSACheck

Rifiuti raccolti su una spiaggia - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rifiuti raccolti su una spiaggia - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rifiuti raccolti su una spiaggia - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Preferisco non parlare di deleghe che non sono mie, le ha il ministro Musumeci: io sono sempre stata tirata in ballo per il conflitto di interessi, speravo che le competenze fossero importanti". La ministra del Turismo, Daniela Santanchè, con un riferimento alla sua esperienza imprenditoriale risponde così, dal palco dell'assemblea di Confesercenti, ad una domanda sulle concessioni balneari. Poi accenna comunque alla sua idea nel merito.

"L'intenzione politica - dice - è che dobbiamo fare le cose bene, non aprire la strada alle multinazionali, non svendere questo patrimonio, studiare, fare una mappatura... ci vorrà del tempo. E poi fare delle gare che consentano a chi fa questo lavoro di continuare a farlo".

E aggiunge una "provocazione": "sarebbe bene prima assegnare quelle spiagge che ora non sono assolutamente servite - dice - : ci sono tossicodipendenti, rifiuti. Nessuno pensa a tenerle in ordine: forse si potrebbe cominciare da lì. Dovrebbero poi essere ovviamente fruibili da tutti".

E sulle spiagge sottolinea ancora: "Consegnarle a delle multinazionali ci toglierebbe le nostre peculiarità, come un certo tipo di cibo, un certo tipo di accoglienza. Mi fa sentire male l'idea: pensate se non potessimo più mangiare i nostri spaghetti alle vongole o la nostra parmigiana di melenzane, cose che fanno parte della nostra identità".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza