I prezzi delle materie prime sono
netto rialzo, fatta eccezione per il petrolio. Torna a correre
il prezzo del gas, con i timori per le forniture di Gnl e il
clima freddo che impatterà sugli stoccaggi. Ad Amsterdam il
prezzo sale dell'11,4% a 126 euro al megawattora.
In netto calo il prezzo del petrolio con il Wti che scende
dell'1,1% a 84,94 dollari al barile e il brent a 92,36 dollari
(-0,8%). Sul fronte dei metalli l'oro si attesta a 1.776 dollari
l'oncia (+1,1%). In rialzo anche il nichel (+3,3%), il rame
(+0,3%) e l'alluminio (+0,1%).
Sul versante alimentare si registra un calo delle quotazioni
dei principali prodotti. Il grano duro si attesta a 943 dollari
(-0,7%) per il future da 5mila bushel, l'unità di misura
statunitense per i cereali, e quello tenero a 827 dollari
(-1,3%).
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