Si muovono in cauto rialzo le Borse
europee, malgrado l'avvio positivo di Wall Street, dove i timori
di una recessione e la stretta sui tassi da parte banche
centrali rallentano i mercati azioniari e spingono i rendimenti
dei titoli di Stato.
Milano ha azzerato i guadagni e cede lo 0,4%, tengono invece
Francoforte (+0,33%) e Parigi (+0,33%) mentre Londra che oscilla
introno alla parità e la sterlina prova a recupera le perdite
della vigilia.
Sostiene il listino milanese la corsa di Nexi, dopo il piano, e
di Tim (entrambe +4,2%) sulle attese per la rete col nuovo
governo di Centrodestra. L'incertezza sulla composizione del
prossimo esecutivo con il banco di prova della Legge di Bilancio
e degli impegni sul Pnrr mantengono in particolare tensione lo
spread Btp Bund a 246,5 punti, sui livelli del 2013, con il
rendimento del decennale italiano al 4,6% e la scadenza a 5 anni
superiore alla Grecia (4% contro il 3,96% del bond di Atene).
A preccupare gli investitori anche la rirpesa del prezzo del gas
dopo 4 giorni di cali ad Amsterdam (+5,2% a 182 euro al
megawatora) per i danni ai gasdotti Nord Stream che fanno temere
lo stop dalle foriture dalla Russia all'Europa per prossimo
inverno.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA