Le Borse europee confermano il buon
passo. Milano galvanizzata dal pil italiano guadagna il 2,15%.
Seguono Parigi (+1,72%) e Francoforte (+1,12%) che si accodano
con il prodotto interno lordo dell'eurozona a spingere. Allunga
Londra (+0,9%) alle prese con i problemi interni e la corsa alla
successione di Johnson.
L'indice d'area del Vecchio Continente resta sul punto di rialzo
con gli acquisti su immobiliare, energia e tecnologici a far da
traino. Lo spread tra Btp e Bund risale leggermente e si
posizione su quota 223 punti con il rendimento del decennale
italiano al 3,09 sui livelli di metà mese. Fronte materie prime,
il gas scende ancora è segna 191,7 euro al megawattora (-3,6%).
Sale il petrolio con il wti è a 99,6 dollari al barile (+3,7%)
mentre il brent segna 110 dollari (+2,8%).
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