Nuovi interventi al ribasso sulla
rete carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in
Mediterraneo che hanno chiuso ieri in deciso calo, proseguono i
tagli sui prezzi raccomandati di benzina e diesel. Per il
secondo giorno di seguito scende Eni che oggi riduce di 2,5
centesimi la benzina e di 3,5 il diesel, Q8 diminuisce di 2
centesimi entrambi i carburanti e Tamoil di 2 centesimi il solo
diesel. I prezzi praticati, in attesa di assorbire il giro di
ribassi, registrano al momento solo dei leggeri assestamenti.
Nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia
dei dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mise
aggiornati alle 8 di ieri 30 giugno, il prezzo medio nazionale
praticato della benzina in modalità self è 2,070 euro/litro
(2,071 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra
2,051 e 2,088 euro/litro (no logo 2,055). Il prezzo medio
praticato del diesel self è 2,036 euro/litro (2,037 il dato
precedente), con le compagnie tra 2,023 e 2,045 euro/litro (no
logo 2,032).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato
rimane fermo a 2,207 euro/litro, con gli impianti colorati che
hanno prezzi medi praticati tra 2,137 e 2,292 euro/litro (no
logo 2,105). La media del diesel servito è 2,177 euro/litro
(contro 2,178), con i punti vendita delle compagnie con prezzi
medi praticati compresi tra 2,110 e 2,252 euro/litro (no logo
2,083).
I prezzi praticati del Gpl si collocano tra 0,830 a 0,853
euro/litro (no logo 0,818). Infine, il prezzo medio del metano
auto è tra 1,841 e 1,915 (no logo 1,856).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA