Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: crollo finale Milano (-6,24%), pesano Tim e Unicredit

Borsa: crollo finale Milano (-6,24%), pesano Tim e Unicredit

Bruciati in un giorno 36 miliardi, quasi 84 da inizio guerra

MILANO, 04 marzo 2022, 18:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Crollo finale per Piazza Affari, che ha chiuso con un calo del 6,24% a 22.464 punti, bruciando 36 miliardi in un solo giorno e quasi 84 dal primo attacco russo in Ucraina. Dalla chiusura dello scorso 23 febbraio l'indice Ftse Mib ha ceduto infatti il 13,45% e il 19,63% da inizio anno, riportandosi sui livelli del gennaio del 2021. Insieme alle altre borse europee e a Wall Street il listino milanese ha reagito molto male all'attacco alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, tra scambi fiume per 4,67 miliardi di euro di controvalore, cifra record paragonabile al dato dello scorso 28 febbraio.
    In rialzo a 160,9 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, pur con il rendimento in calo di 3,6 punti base all'1,532%. In rosso l'intero paniere, con le vendite che hanno contagiato anche Snam (-0,19%), unico titolo a resistere in territorio positivo per gran parte di una seduta turbolenta, con diversi congelamenti per eccesso di ribasso. E' toccato più volte a Tim (-15,56% a 0,24 euro), su nuovi minimi dopo i conti e le stime sull'anno in corso, mentre Unicredit (-14,6% a 9 euro), si è portata sui livelli del luglio del 2021. Vendite all'unisono anche su Bper (-10,58%), Intesa (-9,01%) e Banco Bpm (-8,68%). Percentuali mai viste anche per Iveco (-7,86%), Stellantis (-7,61%) e Saipem (-7,43%), mentre Eni ha ceduto il 7,3% pur con il greggio ormai sopra i 111 dollari al barile per il Wti e i 113 per il Brent. La tempesta non ha risparmiato Exor (-7,13%), Stm (-6,95%) e Pirelli (-7,11%). Ha segnato il passo anche Leonardo (-5,34%), spinta nelle precedenti sedute dal riarmo dell'Ucraina. Non sono mancati tra i titoli a minor capitalizzazione alcuni rialzi, come quello di Erg (+0,23%), al riparo grazie all'esclusivo impegno nelle rinnovabili. Bene anche Toscana Aeroporti (+0,82%) e Sabaf (+1,69%).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza