Oltre 1,1 miliardo di visualizzazioni
ai contenuti video e 100 milioni di persone raggiunte ogni mese
in più di 82 Paesi: questi i risultati, secondo una nota,
ottenuti nell'ultimo anno da Freeda, la digital media company
italiana, fondata nel 2016 da Andrea Scotti Calderini (CEO e
Co-Founder) e Gianluigi Casole (Co-Founder) "e diventata un
punto di riferimento per tematiche come l'inclusione e il women
empowerment". Gli utenti crescono e di conseguenza l'organico si
espande. La società, infatti, punta ad inserire 94 nuove
risorse, nel corso del 2022, tra Italia, Spagna e Regno Unito.
Al 60%, le posizioni sono aperte in Italia, dove Freeda ricerca
profili da coinvolgere nello sviluppo di Freeda Platform, in
ambito creatività, marketing e digital.
Freeda Platform, ha visto i ricavi del 2021 in crescita
dell'80%. "Grazie alla profonda conoscenza dei social e alle
abitudini di consumo dei più giovani, Freeda Platform supporta i
brand a diventare rilevanti per un pubblico under 35" sottolinea
il gruppo.
"Freeda Platform è cresciuta del 75% in media negli ultimi
tre anni, in maniera organica, diventando un asset strategico
per i brand che vogliono affermarsi tra le nuove generazioni.
Con la Platform abbiamo messo il modello di comunicazione di
Freeda al servizio dei brand, implementandolo sulle loro
piattaforme. Così - sviluppando contenuti su misura per i marchi
della moda, del food, dell'intrattenimento, della cosmesi -
riusciamo a proporci come lo strumento che può trasformare i
follower e le community in consumatori. Quest'anno vogliamo
accelerare il percorso di crescita e proposizione sul mercato, a
cavallo tra data analytics, creatività e commerce" ha dichiarato
Andrea Scotti Calderini, CEO e Co-Founder di Freeda.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA