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Borsa: Europa cauta con Ucraina. Milano piatta, spread a 160

Borsa: Europa cauta con Ucraina. Milano piatta, spread a 160

Giù Hermes ed Edf, bene Renault ed Eni con conti. Petrolio ko

MILANO, 18 febbraio 2022, 10:39

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Borse europee poco mosse a poco più di un'ora dall'avvio delle contrattazioni con gli investitori sul chi va là per le incertezze che circondano gli sbocchi della crisi ucraina e i timori legati all'inflazione e alle mosse delle banche centrali per contrastarla. Londra e Francoforte avanzano dello 0,1% mentre Parigi sale dello 0,6%. Sul listino francese corre Renault (+3%) dopo i conti 2021 mentre scivolano Hermes (-4,7%), che paga una trimestrale deludente, ed Edf (-4,4%), costretta a un aumento di capitale da 3 miliardi.
    A Piazza Affari, dove il Ftse Mib oscilla sulla parità, bene Banco Bpm (+1,4%), Recordati (+1,3%), Banca Generali (+1,1%) e FinecoBank (+1%) mentre soffrono Tenaris (-1,2%), Cnh (-1%), Prysmian (-0,8%) ed Enel (-0,8%). Positiva Eni (+0,6%) dopo i conti sopra le attese. Lo spread Btp-Bund si mantiene stabile a 160 punti base, con il rendimento dei decennali italiani in calo all'1,82% nonostante dalla Bce continuino a levarsi voci, come quella del banchiere slovacco Kozimir, favorevoli a una rapida chiusura del Qe.
    Sui listini europei vengono acquistate le utilities e soffrono gli energetici, che scontano l'accentuarsi del calo del petrolio (-1,5% il wti a 90,26 dollari al barile) che potrebbe dover fare i conti con un aumento della produzione iraniana in caso di accordo sul nucleare.
   

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