(ANSA) - TRIESTE, 11 GEN - Nello stabilimento di Muggiano (La
Spezia) ha preso oggi inizio l'attività produttiva per il primo
dei 2 sottomarini di nuova generazione relativi al programma di
acquisizione U212NFS (Near Future Submarine) della Marina
Militare italiana. Lo rende noto Fincantieri in un comunicato
precisando che il programma prevede anche service support,
opzione per ulteriori 2 unità e realizzazione del Training
Center, ed è gestito da OCCAR (Organisation Conjointe de
Cooperation sur l'Armement, l'organizzazione internazionale di
cooperazione per gli armamenti).
Il progetto è un'evoluzione del programma U212A, condotto con
i tedeschi di Thyssenkrupp Marine Systems, che ha portato alla
realizzazione di 4 sottomarini per l'Italia - "Todaro", "Scirè",
"Venuti" e "Romei", consegnati da Fincantieri tra 2006 e 2017 -
e di 6 per la Germania. Questi battelli a propulsione air
independent, per il loro contenuto tecnologico, secondo gli
esperti hanno spostato gli equilibri tra unità nucleari e
convenzionali creatisi nel dopoguerra. Il programma U212NFS
prevede le prime due consegne nel 2027 e 2029 ed è stato
elaborato per garantire capacità di sorveglianza e controllo
degli spazi subacquei, anche in considerazione del termine della
vita operativa delle 4 unità della classe "Sauro" in servizio.
Sarà potenziata la presenza a bordo di componentistica
sviluppata dall'industria nazionale.
Ai compiti militari dei sottomarini si aggiungono quelli per
la libertà di navigazione, antipirateria, sicurezza delle vie di
approvvigionamento energetico e flusso dati, lotta al
terrorismo, salvaguardia delle infrastrutture marittime. (ANSA).