Per la Cooperativa
lavoratori agricoli imolesi, oggi Gruppo Clai, festeggiare il
Natale significa donare 400mila pasti in tutta Italia alle
persone che attraversano una fase di difficoltà nella loro vita.
Una iniziativa all'insegna della solidarietà, possibile grazie
alla ormai storica collaborazione con il Banco Alimentare, che
già lo scorso marzo aveva visto Clai donare 590mila pasti per
festeggiare il suo 59esimo compleanno.
Attiva sul mercato delle carni e dei salumi con i brand Clai
e Zuarina (Prosciutto crudo di Parma, prodotto a Langhirano) e
nel settore latte e formaggi con il marchio Faggiola, la food
company imolese controlla l'intera filiera, dai campi alla
tavola, ed opera principalmente in due stabilimenti: a Sasso
Morelli di Imola (Bologna) dedicato alla produzione dei salumi e
a Faenza (Ravenna) dove si effettua la trasformazione delle
carni bovine e suine. Per supportare l'iniziativa, basterà
andare all'interno di supermercati e salumerie, tra l'8 dicembre
e il 30 gennaio 2022, e acquistare qualsiasi prodotto a marchio
Clai. Inoltre, per poter espandere ulteriormente la platea dei
possibili acquirenti solidali, è coinvolto anche il canale
Amazon della coop imolese: tutti gli acquisti effettuati online
rientreranno infatti nel progetto avviato col Banco Alimentare,
conoscendo immediatamente la quantità di pasti equivalenti che
genererà il singolo acquisto.
"Abbiamo sempre concepito l'impegno sociale della cooperativa
come un impegno che andasse oltre il beneficio dei nostri soci.
Siamo aperti a quello che c'è intorno e la collaborazione con il
Banco Alimentare rappresenta un intervento di grande valore
sociale e solidale", ha detto il presidente di Clai, Giovanni
Bettini.
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