Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bankitalia: impatto positivo inatteso Covid sul gettito Iva

Bankitalia

Bankitalia: impatto positivo inatteso Covid sul gettito Iva

Con meno spesa per servizi e aumento pagamenti elettronici

ROMA, 26 novembre 2021, 13:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Se in tempi di crisi economica il gettito dell'Iva tende a ridursi di più rispetto al calo dei consumi questo non è accaduto con la crisi da Covid che ha avuto invece un impatto positivo sull'imposta, E' quanto emerge dallo studio di Bankitalia "L'impatto (inatteso) del Covid 19 sul gettito Iva" di i Francesco Berardini e Fabrizio Renzi secondo il quale nel complesso la ricomposizione del paniere a scapito dei servizi con aliquote più basse e un più alto tasso di evasione e a favore dei beni durevoli con aliquote più alte avrebbe accresciuto di circa il 2 per cento il gettito dell'Iva del 2020 e di circa il 4 quello del primo semestre del 2021.
    " In tempi di crisi - scrivono - il gettito dell'Iva tende a ridursi di più, o a crescere di meno, rispetto ai consumi.
    Aumentano infatti i comportamenti volti all'evasione fiscale e i consumatori riducono la quota di spesa destinata ai beni durevoli, caratterizzati da aliquota più elevata. In Italia, nel periodo successivo all'inizio della pandemia, la dinamica dell'Iva è stata invece nettamente più sostenuta di quella dei consumi. Si tratta di un risultato strettamente connesso con le peculiarità della crisi economico-sanitaria legata al Covid19: le misure di contenimento e la paura del contagio hanno determinato un drastico calo della quota di spesa per servizi, caratterizzata da aliquote più basse e da una maggiore propensione all'evasione; il consumo di beni durevoli, contrariamente alle precedenti recessioni, è tornato ai livelli pre-crisi dopo un solo trimestre; sono inoltre aumentate, in parte attraverso canali digitali, le transazioni elettroniche.
    Quest'ultimo cambiamento, che ha influito positivamente sulla compliance, potrebbe fornire un contributo permanente ai conti pubblici".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza