Sarà più agevole per le persone con
disabilità titolari di contrassegni per l'auto spostarsi su
tutto il territorio nazionale e accedere nelle zone a traffico
limitato e nelle strade o corsie dove vigono divieti o
limitazioni. Questo è possibile grazie all'istituzione presso il
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili
(Mims) di una piattaforma informatica, unica e nazionale, per il
rilascio del Cude (contrassegno unico disabili europeo) che
permette di circolare nelle Ztl e di usufruire degli spazi di
sosta riservati.
La Conferenza Unificata (Stato, Regioni e Enti locali) - si
legge in una nota del Ministero - ha approvato lo schema di
decreto ministeriale che è stato predisposto dal Mims, di
concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze e con il
Ministero dell'Interno e dopo aver consultato le associazioni
delle persone con disabilità. Sul provvedimento si è espresso
favorevolmente anche il Garante per la protezione dei dati
personali.
"Questo decreto è fondamentale per rimuovere ostacoli e
procedure che ad oggi ancora rappresentano un limite alla
circolazione delle persone con disabilità. Gli strumenti
digitali - spiega il ministro Enrico Giovannini - possono
migliorare la vita dei cittadini ed è importante che la Pubblica
amministrazione li utilizzi per semplificare e snellire pratiche
e adempimenti. Con la piattaforma unica un cittadino
diversamente abile non dovrà più preoccuparsi di chiedere
l'autorizzazione a circolare nelle Ztl di Comuni diversi da
quello di residenza, evitando così adempimenti ulteriori".
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