Malacalza Investimenti e Vittorio
Malacalza hanno chiesto alla Corte di Giustizia della Ue di
condannare la Bce a risarcirli per un danno stimato
complessivamente oltre gli 875 milioni di euro per le "omissioni
di interventi doverosi" e le "positive condotte pregiudizievoli"
attinenti all'esercizio delle sue funzioni di vigilanza su Banca
Carige. La famiglia imprenditoriale era il primo socio della
banca ligure con il 27,5% fino al commissariamento disposto da
Bce a inizio 2019. Ora Carige fa capo al Fondo interbancario di
tutela dei depositi (all'80%). E' quanto emerge dai documenti
della corte di Lussemburgo consultati dall'ANSA.
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