"Siamo allibiti davanti all'ulteriore
slittamento del nostro incontro coi commissari" di Alitalia
"deciso unilateralmente da parte aziendale". Lo dichiarano
Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl T.A. "Questo nuovo
rinvio è una decisione scellerata", affermano i sindacati,
evidenziando che "la situazione drammatica vede ad oggi,
nonostante il giorno previsto per il pagamento degli stipendi si
stia avvicinando", "totale incertezza" su vari fronti, a
partire dall'erogazione "delle retribuzioni di marzo 2021, dopo
che a febbraio si era corso il medesimo rischio".
Di fronte al nuovo rinvio, "non ci viene lasciata altra
scelta: questo venerdì protesteremo a Fiumicino", annunciano i
sindacati. "Quanto espresso finora non ci lascia altra scelta se
non quella di far sentire forte la nostra voce e il nostro
dissenso in una manifestazione, insieme alle nostre famiglie, le
quali rischiano di non avere più il necessario sostentamento,
venerdì 26 marzo alle 11 presso l'aeroporto di Fiumicino-piano
arrivi Terminal 3", affermano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA