Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Slitta il decreto Sostegno, nuovo rinvio digital tax

Slitta il decreto Sostegno, nuovo rinvio digital tax

Nodo aiuti alle imprese, si studia indennizzi a Pmi fino a 10 milioni

Slitta di qualche giorno, all'inizio della prossima settimana, il primo decreto economico del governo Draghi: serviranno ancora simulazioni, approfondimenti e un momento di confronto nella maxi-maggioranza per mettere a punto il nuovo sistema dei sostegni - che da quanto emerso finora molto somiglia ai vecchi ristori - e stabilire come spendere i 32 miliardi di extradeficit già autorizzati dal Parlamento. Decreto che potrebbe mettere nero su bianco anche il nuovo rinvio, annunciato dal Mef, per la digital tax che andrà versata entro il 16 maggio, mentre la dichiarazione andrà fatta entro il 30 giugno. Se l'impianto è condiviso, infatti, e spazia dal lavoro agli aiuti alle imprese alle cartelle fino al rifinanziamento di enti locali e sanità, sui dettagli dei singoli interventi ancora non si è raggiunta una sintesi, né tecnica né politica.

Il primo nodo è rappresentato dagli indennizzi alle attività produttive: abbandonando i codici Ateco la platea si fa molto più ampia e un limite di fatturato per accedere è inevitabile. Le simulazioni effettuate fin qui includono anche i professionisti e adottano il tetto dei 5 milioni, quello applicato già lo scorso anno con i primi contributi a fondo perduto del decreto Rilancio. Si starebbero facendo i calcoli per vedere di portare questa soglia fino a 10 milioni, e non rischiare di lasciare fuori ad esempio attività del turismo che, pur nell'ambito delle Pmi, superano in tempi 'normali' il limite dei 5 milioni.

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video Economia


        Vai al sito: Who's Who

        Modifica consenso Cookie