Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fisco: Cgia, 270 scadenze da mercoledì a fine settembre

Fisco: Cgia, 270 scadenze da mercoledì a fine settembre

In 40 anni pressione +11%, top nel 2013 43,4% con Governo Monti

VENEZIA, 12 settembre 2020, 16:16

Redazione ANSA

ANSACheck

I moduli per la compilazione del modello Unico - RIPRODUZIONE RISERVATA

I moduli per la compilazione del modello Unico - RIPRODUZIONE RISERVATA
I moduli per la compilazione del modello Unico - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tra i versamenti che sono stati prorogati in questi ultimi mesi a causa del Covid e gli adempimenti ordinari previsti dal calendario, da mercoledì prossimo fino a fine mese gli italiani dovranno districarsi in una giungla fiscale costituita da 270 scadenze. Sia chiaro, rileva la Cgia, non è che i contribuenti dovranno onorarle tutte, ma tra pagamenti, comunicazioni, adempimenti, ravvedimenti operosi, dichiarazioni e istanze da presentare all'erario, "saremo costretti a trascorrere giornate molto stressanti". A chiedere il conto ci penseranno, in particolar modo, l'Iva, i contributi previdenziali, l'Ires, l'Irap e il saldo/acconto Irpef (queste ultime per coloro i quali hanno optato per la rateizzazione), etc.

La giornata più difficile sarà il 16 settembre quando il fisco chiederà 187 versamenti e la presentazione di 2 comunicazioni e di 3 adempimenti. Tra i 187 versamenti da fare entro il 16 settembre, 13 sono quelli che sono stati sospesi in questi ultimi mesi per la crisi provocata dal Covid. Con il decreto di agosto (in fase di conversione di legge) è prevista una ulteriore parziale proroga per 13 scadenze secondo le seguenti modalità: il 50% del dovuto si può versare in un'unica soluzione entro il 16 settembre o in 4 rate mensili di pari importo (di cui la prima il 16/9); il restante 50% si può rateizzare al massimo in 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata dal 16 gennaio 2021. Negli ultimi 40 anni la pressione fiscale è salita di 11 punti percentuali, calcola l'Ufficio studi della Cgia: nel 1980 era al 31,4%, nel 2019 è arrivata al 42,4%. La punta massima è stata raggiunta nel 2013, quando il prelievo ha raggiunto il 43,4% a seguito dell'inasprimento della tassazione imposto dal governo Monti che ha reintrodotto la tassa sulla prima casa, ha aumentato i contributi Inps sui lavoratori autonomi, ha inasprito il prelievo fiscale sugli immobili strumentali, ha ritoccato all'insù il bollo auto. Per il 2020, è difficile prevedere a quanto ammonterà la pressione fiscale. Probabilmente è destinata a salire, "non tanto a causa di un incremento delle entrate tributarie, ma per la forte contrazione del Pil che, rispetto al 2019, dovrebbe ridursi del 10%". A chiarire l'interrogativo ci penserà la Nota di aggiornamento del Def che sarà presentata alle Camere nelle prossime settimane.  
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza