A marzo 2020, l'Istat rileva un
crollo dell'export italiano verso l'area extra europea del 13,9%
sul mese e del 12,7% che "riflette gli effetti economici
dell'emergenza Covid-19 e delle misure di contenimento adottate
nel nostro Paese e nei principali paesi di destinazione".
In "drastico calo" anche le importazioni con una flessione
sul mese del 12,4% e sull'anno del 19,8%.
Il commercio estero dell'Italia con i paesi extra europei
registra così a marzo cadute da record. Per l'export, il calo
del 12,7% su base annua è il peggiore da oltre 20 anni, a
partire da aprile 1999 (quando era -12,9%), mentre quello del
-13,9% su base mensile è il peggiore da gennaio 2009 (quando era
stato -16%).
Per l'import l'Istat non ha mai registrato una flessione
mensile più ampia del 12,4% di marzo (dall'inizio delle serie
nel 1993) e il -19,8% tendenziale è il calo più ampio da gennaio
2009.
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