Le banche del Regno Unito, europee e americane sarebbero pronte a chiedere al governo britannico fino a 4 miliardi di sterline l'anno in agevolazioni fiscali post-Brexit, dopo il pagamento di extra-tasse per miliardi al Tesoro britannico a partire dalla crisi finanziaria. E' quanto riferisce il Telegraph.
I manager alla guida degli istituti, che affermano di aver ricevuto offerte da molti paesi dell'Unione europea per far traslocare fuori dalla Gran Bretagna le loro attività finanziarie, sperano di convincere il cancelliere Sajid Javid, riferisce il quotidiano citando una fonte anonima.
Nessun commento dal Ministero del Tesoro britannico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA