Si confermano deboli le borse
europee, archiviato il lieve rialzo dell'apertura dopo la
crescita del Pil trimestrale della Germania. In rosso i futures
Usa. Milano (-0,8%) è la peggiore in concomitanza con le
tensioni sullo spread tra Btp e Bund, a cavallo dei 290 punti
base. Pesa anche il rialzo del dollaro e il calo del greggio Wti
(-0,9%). Giù Francoforte (-0,49%) con ThyssenKrupp (-5,4%), il
cui socio svedese Cevia ha chiesto un cambio di vertice, E.on
(-5,3%), in controtendenza con Rwe (+3,78%) dopo la trimestrale,
mentre Volkswagen cede il 3,6% dopo un report di analisti. In
calo anche Parigi (-0,33%), dove Renault perde il 4% dopo i
risultati trimestrali di Nissan. Più cauta Madrid (-0,1%),
invariata Londra. Hanno diffuso la trimestrale il tecnologico
inglese Cybg (+2,14%), Raiffeisen Bank (-4,95%), Eutelsat
(-6,7%), Jcdecaux (-4%), Aurubis (-3,3%) e Credit Agricole
(-2,5%). Giù anche ArcelorMittal (-3,37%) e Commerzbank
(-2,85%), oggetto di indiscrezioni su nozze con Unicredit
(-0,86%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA