Piazza Affari si conferma debole
(Ftse Mib -1%), frenata dai titoli della scuderia
Agnelli-Elkann, dopo la fine dell'era di Sergio Marchionne, il
manager italo-canadese che ha dovuto lasciare anticipatamente la
guida operative di Fca (-3,59%) e la presidenza di Ferrari
(-4,47%) e Cnh (-3,47%) per motivi di salute. Sotto torchio
anche Exor (-3,6%), a monte della catena di controllo
dell'intera galassia. Pesante Carige (-4,65%), dopo la
bocciatura del Piano da parte della Bce, mentre resistono in
territorio positivo Italgas (+0,53%), Prysmian (+0,46), Terna
(+0,29%) e Unicredit (+0,23%). In rialzo Fincantieri (+2,19%),
che si è aggiudicata una nuova commessa per due navi a metano da
Princess Cruises, mentre cede Fiera Milano (-8,68%). Poco mossa
Luxottica (-0,18%) in vista della trimestrale.
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