Il 2017 è stato un anno di svolta
per l'alimentare: nei primi dieci mesi la produzione è cresciuta
del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2016, il fatturato è
in aumento del 3,8% (il risultato migliore dell'ultimo
decennio), con l'export che segna un incremento del 7%.
Sono dati preconsuntivi di Federalimentare, la federazione di
Confindustria del settore, che segnalano un 'boom' dei consumi
interni per le vendite natalizie: sono cresciute del 9% rispetto
al 2016, innestando "un'interessante velocità di uscita sul
2018, creando le premesse per consumi finalmente più tonici e
fiduciosi nell'anno in corso", spiega il presidente di
Federalimentare, Luigi Scordamaglia.
Nei primi 10 mesi le vendite alimentari segnano invece una
modesta crescita dello 0,8% in valore e un calo dell'1,1% in
volume, anche se la ristorazione continua a spingere: nel 2016
(ultimo anno per il quale sono disponibili i dati Istat) ha una
incidenza del 7,8% sui consumi totali del Paese, contro il 6,8%
di dieci anni prima.
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