Nel 2015 la spesa per ricerca e
sviluppo sostenuta da imprese, istituzioni pubbliche,
istituzioni private non profit e università è in aumento
rispetto al 2014 in termini sia nominali (+1,7%) sia reali
(+0,9%), con un'incidenza sul Pil dell'1,34%. Lo comunica
l'Istat, aggiungendo che in valore assoluto la spesa per R&S
dell'insieme dei settori ammonta a quasi 22,2 miliardi di euro.
Il settore privato spende in ricerca e sviluppo circa 13,6
miliardi di euro. Le università spendono poco più di 5,6
miliardi di euro, le istituzioni pubbliche 2,9 miliardi. Nel
2016 le previsioni sull'andamento delle spese per R&S "indicano
una diminuzione della spesa complessiva rispetto al 2015 in
termini sia nominali (-2,5%) sia reali (-3,2%)". Di contro
aumentano gli stanziamenti di amministrazioni centrali, regioni
e province autonome. Anche nel 2017 la spesa per le imprese
diminuisce (-2,2% sul 2016) mentre aumenta per istituzioni
pubbliche (+3,8%) e private non profit (+0,8%).
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