Rispetto al mese precedente, a
febbraio 2017 l'Istat registra una diminuzione per le
esportazioni (-2%) e un aumento per le importazioni (+1,3%).
Rispetto a febbraio 2016, invece, c'è invece una crescita del
2,3% dell'export e un aumento dell'import che raggiunge il 9,1%
nei dati grezzi. Il surplus commerciale cala a 1,9 miliardi (era
3,9 miliardi nel 2016).
La riduzione congiunturale dell'export, dopo quattro mesi
di continua espansione, è determinata dalle vendite verso i
mercati extra Ue (-4,7%) mentre per l'area Ue (+0,3%) si
registra un contenuto aumento. Tutti i principali raggruppamenti
di industrie sono in flessione, a eccezione dei beni di consumo
durevoli (+2,7%), che registrano una crescita.
Le esportazioni verso Cina (+31,5%) e Russia (+25,4%)
registrano una marcata crescita tendenziale. E, tra i prodotti,
trainano le vendite di prodotti petroliferi raffinati (+80,8%) e
di autoveicoli (+12,7%).
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