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Telecom: accelera degli investimenti in Italia, quasi 12 miliardi in 3 anni

Si punta su sviluppo banda ultralarga fissa in fibra ottica

Il piano strategico triennale 2016-2018 di Telecom prevede un'accelerazione degli investimenti. In Italia, si legge in una nota, sfioreranno i 12 miliardi di euro, di cui circa 6,7 miliardi dedicati alla componente innovativa (NGN, LTE, Cloud e piattaforme, Sparkle e Trasformazione). A fine 2018, secondo il piano approvato ieri dal Cda, Telecom prevede di aumentare la copertura dell'Italia con reti di nuova generazione e raggiungere l'84% della popolazione con fibra ottica e il 98% della popolazione con la rete mobile LTE (4G). 

Telecom intende accelerare lo sviluppo della banda ultralarga fissa in fibra ottica, a cui saranno dedicati 3,6 miliardi di euro, e mobile LTE, per la quale sono previsti 1,2 miliardi di euro. Focus anche su Telecom Italia Sparkle, per lo sviluppo delle cui attività saranno investiti circa 400 milioni di euro. Durante questo triennio Telecom intende poi completare la transizione da Telco tradizionale a Digital Telco & Platform Company. Nel segmento Mobile Domestico TIM punterà sull'accelerazione della penetrazione di dispositivi smart e sulla commercializzazione di offerte bundle in grado di generare un maggiore ARPU, supportate anche da accordi esclusivi con produttori di device.

E' previsto che nel 2018 i clienti LTE rappresentino il 70% circa dei clienti Mobile Broadband, grazie alla copertura pressoché totalitaria del Paese a 75 Mbps, con picchi di 300 Mbps nelle otto principali città grazie all'utilizzo di tecnologie di carrier aggregation. Nel segmento Fisso Domestico il gruppo prevede di ridurre la contrazione del numero di clienti già dal 2016, tendendo a una situazione di parità nel 2018. Questo grazie all'accelerazione della fibra, il cui numero di clienti complessivi - retail e wholesale - dovrebbero raggiungere quota 5 milioni nel 2018 (1 milione in più rispetto al precedente Piano per la componente retail), il 40% circa del totale clienti Broadband. In particolare, della copertura in banda ultralarga al 2018, una quota del 20% sarà raggiunta con tecnologia FTTH.

Mol Italia stabile in 2016, poi cresce - Telecom punta a stabilizzare l'Ebitda in Italia nel 2016 e a farlo crescere nel 2017 e 2018. I Capex domestici nel triennio sono previsti vicino a 12 miliardi di euro. Sono gli obiettivi del nuovo piano industriale. "Nell'arco di piano - si legge in una nota - saranno inoltre identificate ulteriori opportunità di crescita dei target economico-finanziari e di recupero di efficienza anche attraverso la ulteriore riduzione dei costi operativi".

 Telecom chiude il 2015 con ricavi pari a 19.718 milioni di euro (-8,6%) e continua la ripresa dell'Italia con ricavi pari a 15 miliardi (-2%). Sono i risultati preliminari che vedono l'Ebitda a 7.004 milioni di euro e in calo del 20,3%, che sconta l'impatto negativo di oneri non ricorrenti per complessivi 1.076 milioni di euro dovuti a processi di riorganizzazione/ristrutturazione aziendale.
   

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