Borse europee deboli in attesa di indicazione dalla Fed sulla tempistica di un eventuale rialzo dei tassi. Soffre Milano (-1%) davanti a Madrid (-0,58%), Francoforte (-0,37%) e Parigi (-0,22%) mentre sale Londra (+0,52%), con la disoccupazione in Gran Bretagna che ha toccato i minimi degli ultimi sei anni. Male Atene (-2,7%) mentre si continua a cercare un accordo sul debito. Cede ancora il petrolio in attese dei dati sulle scorte Usa, tornano a salire spread e rendimenti dei Btp.
Wall Street chiude positiva, Dj +1,25%, Nasdaq +0,92% - Chiusura in territorio positivo per Wall Street spinta dalla Fed. Il Dow Jones sale dell'1,25% a 18.071,98 punti, il Nasdaq avanza dello 0,92% a 4.982,83 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dell'1,21% a 2.099,29 punti.
Milano chiude in calo, Ftse Mib -0,69% - La Borsa di Milano chiude in calo. L'indice Ftse Mib cede lo 0,69% portandosi a 22.565 punti.
Atene chiude in calo, indice Ase -4,1% - Nuovo tonfo per la Borsa di Atene. Il listino ellenico ha chiuso in calo del 4,1% (indice Ase). A pesare, ancora una volta, i titoli bancari che hanno perso anche 10 punti percentuali come la Banca nazionale. A destare la preoccupazione del mercato è il timore che la svolta non sia vicina. Intanto, sono attese le decisioni del direttivo della Bce che potrebbe incrementare le disponibilità della liquidità d'emergenza
Wall Street apre negativa, Dj -0,22%, Nasdaq -0,23% - Apertura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,22% a 17.807,69 punti, il Nasdaq cede lo 0,23% a 4.925,14 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,25% a 2.070 punti.
Milano pesante (-1%) con Finmeccanica, Fca, banche  - Milano pesante a metà seduta, con il listino che continua a ritracciare dai massimi di lunedì scorso. Il Ftse Mib cede l'1% appesantito da Finmeccanica (-3,79%), Bpm (-3,50%) e Fca (-3,17%). Deboli le banche con il Banco Popolare (-2,61%), Mps (-2,51%) e Intesa Sanpaolo (-2,51%) mentre lo spread Btp-Bund torna sopra i 100 punti. In controtendenza Prysmian (+3,7%) nonostante la smentita di una trattativa con General Cable. Saipem (+1,96%) ed Eni (+1,44%) che resistono al calo del petrolio.
Asia positiva in attesa Fed, continua crollo petrolio - Seduta positiva per le borse asiatiche mentre l'attenzione degli investitori è focalizzata sulle indicazione che arriveranno in tema di tassi dalla Fed in serata. Tokyo è salita dello 0,55%, Hong Kong avanza dello 0,91% e Shanghai del 2,13%, spinta dalle attese per nuove misure di stimolo da parte del governo. Continua la caduta del prezzo del petrolio, reduce da sette sedute consecutive in calo.