Il Portogallo inietta 4,4 miliardi di euro in Banco Espirito Santo (Bes), per evitare che la crisi dell'istituto contamini l'intero settore finanziario nazionale. Le attività tossiche di Bes) saranno isolate all'interno di una bad bank, mentre quelle sane finiranno in una nuova banca chiamata Novo Banco. Gli azionisti ed i creditori non privilegiati di Bes saranno chiamati ad "assumersi le perdite", ha annunciato il governo portoghese.
Salvando la banca, messa in difficoltà dai problemi finanziari della famiglia Espirito Santo, il governo cerca di evitare che la crisi contamini l'intero settore finanziario del Portogallo, nonché d'Europa. "Era urgente adottare una soluzione per garantire la protezione dei depostiti ed assicurare la stabilità del sistema bancario", ha dichiarato Carlos Costa, parlando di un "rischio di cessazione dei pagamenti" da parte di Bes che "avrebbe messo in pericolo il sistema finanziario nazionale".
Ok da Commissione Ue a salvataggio Lisbona - Via libera dalla Commissione europea agli aiuti di stato per la banca portoghese in difficoltà Espirito Santo (BES). Il salvataggio è stato valutato in linea con le regole Ue. Secondo Bruxelles la soluzione trovata "è sufficiente a ripristinare la fiducia nella stabilità finanziaria" del Paese e "per garantire la continuità dei servizi, evitando potenziali effetti sistemici negativi".
Crisi Bes, attività tossiche finiranno in bad bank - Le attività tossiche di Banco Espirito Santo (Bes) saranno isolate all'interno di una struttura di dismissione (bad bank), incaricata della liquidazione. Lo afferma il governatore del Banco de Portugal, Carlos Costa. Le attività sane saranno raggruppate in una nuova banca chiamata Novo Banco, controllato dal Fondo per la risoluzione delle banche portoghesi, creato nel 2012 su richiesta della troika Ue-Fmi-Bce per affrontare le crisi bancarie. Il nuovo istituto sarà dotato di un capitale sociale di 4,9 miliardi di euro, dei quali 4,4 saranno presi dal fondo di 12 miliardi stanziati per la ricapitalizzazione delle banche nell'ambito del piano di salvataggio del Portogallo; 500 milioni di euro saranno apportati dal Fondo per la risoluzione delle banche. La bad bank resterà nelle mani degli azionisti, che rischiano di essere fortemente penalizzati.
Governo, azionisti si assumeranno perdite - Gli azionisti ed i creditori non privilegiati di Banco Espirito Santo (Bes) saranno chiamati ad "assumere le perdite" derivanti "da un'attività bancaria che non hanno controllato sufficientemente", ha annunciato ieri sera il ministero delle Finanze portoghese. Gli attuali azionisti dovranno gestire le attività tossiche della banca, inclusi i titoli di debito ad alto rischio del gruppo familiare Espirito Santo, che saranno allocati in una struttura di dismissione (bad bank).