Il pil dell'eurozona è cresciuto dello 0,2% nel primo trimestre, con un balzo dello 0,9% su anno. E' la seconda stima di Eurostat che conferma la prima di metà maggio. L'Ue a 28, invece, segna +0,3% e +1,4% rispetto a un anno prima. Invariati rispetto alla prima stima anche i dati per paese, con l'Italia di nuovo in territorio negativo con -0,1%, mentre la Germania traina l'eurozona con +0,8%. Bene la Spagna (+0,4%), Francia al palo, male Olanda (-1,4%), Estonia (-1,2%), Cipro e Portogallo (-0,7%) e Finlandia (-0,4%).
Ancora giù prezzi produzione industriale, -0,1% aprile Nuovo calo dei prezzi della produzione industriale ad aprile, che rispetto a marzo sono scesi dello 0,1% sia nell'eurozona che nell'Ue registrando rispettivamente -1,2% e -1,1% su anno. A marzo il calo era stato dello 0,2% sia nei 18 che nei 28. Lo comunica Eurostat. L'Italia ad aprile ha registrato -0,3% dopo il -0,2% di marzo, e su anno -1,8%. I cali maggiori sono stati osservati a Malta (-2,3%), in Belgio (-1,5%) e Svezia (-0,6%), gli aumenti principali in Romania (+1,7%), Grecia (+1,3%) e Lettonia (+0,7%).
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