"È la storia degli ultimi trent'anni.
Prima delle elezioni tutti a dire, attenzione che ci sono i
fascisti, attenzione che ci sono i comunisti, e il giorno dopo
tutti si alleano con tutti. Allora io dico, perché non facciamo
una cosa seria? Draghi sta lì, è l'italiano più illustre nel
mondo, dopo le elezioni prendiamo una decisione come partiti.
Sediamoci attorno a un tavolo. E facciamo un ragionamento serio
che superi le divisioni nel Paese, e andiamo avanti con lui.
Oggi fare una cosa diversa vuol dire portare l'Italia allo
schianto. E noi dobbiamo stare molto attenti, e votare con la
testa e non con la pancia, con questi chiari di luna". Lo ha
detto il leader di Azione e del Terzo polo, Carlo Calenda, nel
corso della registrazione di Porta a Porta in onda stasera su
Rai1.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA