La nuova tv digitale terrestre, che
dall'8 marzo ha introdotto la codifica Mpeg-4, chiuderà il 30
giugno 2022 il processo di refarming delle frequenze. Un
percorso che il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo
Giorgetti, sta accompagnando con lo stanziamento di fondi per
gli incentivi (319 milioni di euro in totale) e campagne di
comunicazione per informare al meglio i cittadini e ridurre al
minimo i disagi. E dall'ultimo report settimanale del Mise
(aggiornato al 24 giugno 2022) giungono buone notizie per gli
italiani. Per bonus tv e bonus rottamazione, infatti, restano
ancora a disposizione circa 62 milioni che potranno essere
utilizzati entro il 31 dicembre di quest'anno (o fino
all'esaurimento delle risorse). In particolare sono 1.284.285 i
bonus tv/decoder richiesti (si tratta di uno sconto di 30 euro
per coloro che hanno un Isee fino a 20 mila euro) per un totale
di 50.304.900 euro. Mentre i bonus rottamazione erogati sono
2.832.086 per un totale di 207.535.372 euro. Questi ultimi si
possono ottenere rottamando contestualmente un televisore
acquistato prima del 22 dicembre 2018, e danno diritto - senza
limiti di Isee - ad uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto
fino ad un importo massimo di 100 euro. In totale gli incentivi
erogati sono stati fin qui 4.116.371 per un totale di
257.840.273 euro. Oltre 3,6 milioni di incentivi sono stati
utilizzati dai cittadini per l'acquisto di una tv di ultima
generazione con picchi nelle vendite nel mese di ottobre 2021,
con l'entrata nel vivo del processo di refarming, e a marzo
2022, con il cambio di codifica Mpeg-4 a livello nazionale.
Incentivi per il digitale terrestre ma non solo. Possono essere
utilizzati, infatti, anche per salire a bordo di tivùsat, la
piattaforma satellitare gratuita visibile in ogni parte del
Paese con un bouquet di oltre 130 canali di cui oltre 60 tra Hd
e 4K.
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