Un'app italiana riporta il tifo
allo stadio: si potrà sostenere la propria squadra del cuore
grazie a un'applicazione che raccoglie e invia l'audio dei
tifosi direttamente al broadcaster dell'evento. Con la
ripartenza del campionato di calcio e delle coppe europee, i
broadcaster costretti a trasmettere le partite senza una
componente fondamentale: il pubblico. Alcune emittenti
internazionali si sono attrezzati per colmare il gap grazie alla
realtà aumentata: gli spalti vengono popolati in maniera
virtuale con pubblico, striscioni o pubblicità ma è quasi
impossibile riprodurre un audio live coerente con ciò che
succede in campo. Ed è proprio questo quello che la nuova app si
ripropone. "'Il Dodicesimo' raccoglie, mixa e trasmette
l'audio dello smartphone di singoli tifosi che stanno guardando
un evento live, spiega Nazzareno Neri, uno degli ideatori del
progetto -. Il flusso viene equalizzato e fornito al broadcaster
che può utilizzarlo come effetto sonoro da associare alla
telecronaca durante la trasmissione live". L'app, italiana al
100%, è stata sviluppata da Area Software, azienda romana
specializzata in sicurezza informatica e applicazioni mobile,
sarà scaricabile a fine mese. Funziona come un social network,
diviso in sezioni a seconda della squadra scelta dall'utente in
fase di registrazione. Durante la partita il tifoso può
commentare ciò che vede, come farebbe allo stadio: grida,
applausi, fischi. In più può "lanciare un coro", suggerendo cosa
cantare e permettendo agli agli utenti collegati di unirsi.
"Questo consente al tifoso di ritrovare in parte l'esperienza
dello stadio e al telespettatore di assistere ad una partita
meno silenziosa. 'Il Dodicesimo' ha dei pulsanti a scelta rapida
che riproducono effetti preregistrati, come fischi o applausi.
Quando non ci sono eventi live, funziona come un qualsiasi
social network, con la possibilità di creare chat, gruppi e
discussioni.
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