L' appuntamento è per il 16 giugno,
alle ore 20 al teatro Trianon di Napoli: al Campania Teatro
Festival sezione progetti speciali vanno in scena per una prima
assoluta i giovani detenuti dell'Ipm di Airola (BN) con
"Disadirare: un'altra Iliade", regia di Adriana Follieri,
laboratorio teatrale sviluppato dall'Associazione CCO - Crisi
Come opportunità, coordinatrice del progetto nazionale Presidio
Culturale Permanente negli Istituti Penali per Minorenni. Le
musiche originali sono scritte dal rapper e formatore Luca
Caiazzo, in arte Lucariello, i costumi donati dal Teatro San
Carlo di Napoli. I giovani attori detenuti hanno lavorato
insieme alle studentesse dell'I.I.S. "A. M. De' Liguori" di
Sant' Agata De' Goti (BN), uno straordinario impegno di gruppo,
basato sull'alleanza tra operatori, educatori, ragazzi e ragazze
dentro e fuori il carcere. E un'opera che, ispirandosi all'epica
greca dell'Iliade, mescola linguaggi poetici, musica e
scenotecnica dinamica e dove i personaggi si muovono in un mondo
che cambia forma, trasformando la guerra in un'opportunità per
la pace. "Il teatro dell'IPM di Airola nei miei occhi luminosi
ambisce a diventare lo spazio materiale e immateriale in cui dar
vita alla ricerca artistica condivisa con i giovani attori
detenuti - commenta Adriana Follieri - per la nascita di
spettacoli che sappiano essere una pratica di libertà,
un'esperienza di democrazia autoriale, occasione di ricerca,
trasformazione e dunque creazione. Non credo basti recitare,
credo sia indispensabile per questi attori leggere e scrivere,
decifrare i codici teatrali, metterli insieme in composizioni
virtuose, perché avere parole vuol dire avere voce". L'intero
progetto ha avuto fin da subito questo obiettivo: "dare voce a
chi non ne ha" attraverso il teatro, creando una compagnia
teatrale mista con le studentesse e i ragazzi in regime
ristretto, scrivendo e mettendo in scena uno spettacolo
destinato a debuttare in uno dei più prestigiosi festival di
teatro in Italia.
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