Un concerto in occasione della
Giornata Mondiale della Pace alla Fontana dell'Acqua Paola al
Gianicolo a Roma. L'iniziativa, in programma il prossimo 21
settembre alle ore 18.30 grazie alla Fondazione Nicola Bulgari,
vede impegnata l'Orchestra giovanile Fontane di Roma.
I giovani musicisti professionisti dell'orchestra, tutti
under 30, compreso il 24enne direttore Luciano Siani, si
cimenteranno in un repertorio che va da Borodin a Gershwin, da
Shostakovich a Raksin e Marquez. Con queste "Note di pace"
(questo è il titolo del concerto) i giovani musicisti lanceranno
un messaggio di speranza per il futuro, "un futuro dove l'arte,
la musica e la bellezza siano posti alla base di una convivenza
pacifica, libera da guerre e conflitti. Un futuro dove, al posto
degli eserciti, ci saranno orchestre!".
"Siamo orgogliosi di sostenere un concerto di una giovane
orchestra per la pace, un evento che offre un'importante
opportunità per diffondere messaggi di unità e speranza. Questo
concerto dimostra come la musica possa unire le persone e
favorire la comprensione reciproca in un mondo che ha un grande
bisogno di armonia", dichiara Nicola Bulgari, mecenate della
serata patrocinata da Roma Capitale.
Il concerto assumerà uno speciale valore simbolico per
l'Orchestra, il cui nome è "Fontane di Roma", che avrà
l'opportunità di esibirsi proprio vicino alla fontana dell'Acqua
Paola ("Fontanone"), uno dei luoghi più iconici della capitale.
Il nome della compagine orchestrale, oltre ad essere un omaggio
al compositore Ottorino Respighi, che scrisse un poema sinfonico
intitolato proprio Fontane di Roma, trae ispirazione da una
citazione del Maestro Claudio Abbado: "La cultura è un bene
comune primario come l'acqua: i teatri, le biblioteche, i cinema
sono come tanti acquedotti".
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