L'Accademia Musicale Chigiana di
Siena tira un bilancio e racconta una storia di successo in
merito al programma di alta formazione 'Unesco Transcultura -
Chigiana Advanced Music Program - Summer 2024'.
Il progetto, sostenuto dall'Unesco e dall'Unione Europea, con
la collaborazione dell'Ambasciata d'Italia a L'Avana, aveva
l'obiettivo di facilitare e sostenere l'opportunità per giovani
e talentuosi musicisti dei Paesi caraibici di accedere ai corsi
di alto perfezionamento della Chigiana Summer Academy 2024.
L'iniziativa prevedeva la copertura integrale delle spese di
viaggio, ospitalità a Siena e frequenza ai corsi della Summer
Academy 2024 dell'Accademia Chigiana, per giovani talenti
musicali tra i 18 e i 35 anni nati e residenti in 17 Paesi
dell'area dei Caraibi (Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados,
Belize, Cuba, Dominica, Repubblica Dominicana, Grenada, Guyana,
Haiti, Giamaica, Montserrat, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia,
Saint Vincent e Grenadine, Suriname e Trinidad e Tobago).
Inizialmente pensato per dieci borse di studio, il programma
ha avuto un successo tale, da indurre l'Unesco ad ampliare il
numero a 18.
"Siamo orgogliosi del successo riscontrato da questa
straordinaria iniziativa di cooperazione internazionale che ha
visto emergere dalle selezioni di altissimo livello un'equa
distribuzione di 18 allieve ed allievi provenienti dai paesi
dell'area caraibica, 9 ragazze e 9 ragazzi - dichiara con grande
soddisfazione il Direttore Artistico dell'Accademia Chigiana,
Nicola Sani. - Siamo profondamente grati all'Unesco e
all'Ambasciata d'Italia a L'Avana, che con l'Ambasciatore
Roberto Vellano e l'Ufficio Culturale dell'Ambasciata ha svolto
un ruolo fondamentale per la piena riuscita di questa rilevante
iniziativa".
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