E' incentrato sulle sinfonie n. 6
''Pastorale'' e n. 7 di Beethoven il terzo appuntamento con
Daniele Gatti e l' integrale dei nove capolavori del musicista
tedesco che l' Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone il
25 giugno alle 20.30 all' Auditorium Parco della Musica Ennio
Morricone. Il maestro milanese salirà sul podio dell'Orchestra
della Fondazione musicale, di cui è stato direttore principale
dal 1992 al 1997 per questo progetto che, spiega, ''vuole anche
prendere in contropiede' ciò che ci aspetta tra tre anni: il
2027 sarà il bicentenario della morte del compositore, e saremo
felicemente invasi dalla sua arte. Credo che questa full
immersion possa essere un'occasione stimolante per tutti: anche
per l'Orchestra, per il Coro e per me''. La serata si aprirà con
la celebre "Pastorale", suddivisa in cinque movimenti, ciascuno
con un'indicazione programmatica. Eseguita per la prima volta a
Vienna nel 1808, è la testimonianza del grande amore che il
compositore nutriva per la natura, di cui troviamo molte tracce
nella sua corrispondenza. "Che bellezza potermene andare
finalmente in giro fra siepi e boschi, alberi, erbe, rocce.
Nessuno può amare la campagna quanto io l'amo" scrisse in una
lettera del 1810. Nella seconda parte del concerto sarà la volta
della Settima, eseguita per la prima volta a Vienna nel 1813 e
molto ammirata anche da Richard Wagner, che in uno dei suoi
saggi scrisse: ''Questa sinfonia è l'apoteosi della danza […],
essa è la danza nella sua essenza suprema, è un prodigio tre
volte benedetto che incarna i movimenti del corpo''. Il quarto
appuntamento con il ciclo delle sinfonie di Beethoven è in
programma il 27 giugno con la Sinfonia n. 8 e la Sinfonia n. 9
"Corale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA