Una serata speciale dedicata a Igor
Stravinskij nel cinquantesimo anniversario della morte con un
programma che vede sul palco il pianista Antonio Ballista alla
guida dell'Ensemble 900 e Oltre e la partecipazione di Bruno
Canino nel concerto per due pianoforti. Con questa produzione
originale, il 12 ottobre alle 20:30, l'Istituzione Universitaria
dei Concerti inaugura all'università La Sapienza di Roma la
quarta linea programmatica della nuova stagione, costituita da
appuntamenti monografici, con l'obiettivo di approfondire il
repertorio di grandi compositori.
''Absolute Stravinskij'' vuole offrire un ritratto esaustivo
del grande autore che ha influenzato profondamente la musica del
secolo scorso, presentando lavori rappresentativi della sua
poetica neoclassica come il Concertino per 12 strumenti,
l'Ottetto per fiati, il Concerto "Dumbarton Oaks", alcune pagine
pianistiche e, appunto, il Concerto per due pianoforti che
riporterà sulla scena Canino (per lui sarà il 101° concerto in
Aula Magna). Antonio Ballista, pianista, clavicembalista e
direttore d'orchestra, da sempre convinto che le distinzioni di
genere non debbano di per sé considerarsi discriminanti, ha
effettuato escursioni nel campo del ragtime, della canzone
italiana e americana, del rock e della musica da film. Dal 1953
suona in duo pianistico con Bruno Canino, una formazione
d'ininterrotta attività la cui presenza è stata fondamentale per
la diffusione della nuova musica. Canino è stato direttore della
Sezione Musica della Biennale di Venezia, dando grande spazio
alla musica contemporanea e lavorando con compositori come
Boulez, Berio, Stockhausen, Ligeti, Maderna, Nono, Bussotti, di
cui spesso ha eseguito opere in prima esecuzione.
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