Il tenore francese Benjamin
Bernheim, nuova stella della lirica internazionale, considerato
"la più bella voce di tenore dai tempi di Luciano Pavarotti"
dalla Süddeutsche Zeitung, e "la nuova star dei tenori" dalla
rivista inglese Diapason, è a Bologna in questi giorni per
l'incisione insieme all'Orchestra del Teatro Comunale di un
nuovo progetto discografico per la Deutsche Grammophon.
Tra i protagonisti, lo scorso 7 dicembre, del Gala della
prima del Teatro alla Scala, "A riveder le stelle", e
all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia dell'Elias di
Mendelssohn diretto da Antonio Pappano, Bernheim è tra gli
interpreti più apprezzati e richiesti per il repertorio italiano
e francese. E proprio questo repertorio andrà a costituire la
track listing del progetto discografico che si sta registrando
all'Auditorium Manzoni di Bologna fino al 20 aprile.
Il 36enne tenore parigino, che si è già esibito all'Opera di
Parigi, alla Royal Opera House di Londra e alle Staats Opera di
Vienna e di Berlino, è alla prima collaborazione con l'orchestra
del Teatro Comunale. Sul podio ci sarà il suo concittadino
Frédéric Chaslin, un artista che, al contrario, a Bologna è
molto conosciuto per aver guidato le produzioni liriche di
Cavalleria rusticana, Pagliacci, Aida e Carmen e, a partire dal
2010, numerosi concerti sinfonici.
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