Gli eredi di Michael Jackson
vincono la causa in appello contro HBO per il documentario
'Leaving Neverland' (2019) nel quale si accusava la popstar di
abusi sessuali su due ragazzi minorenni. La famiglia aveva
intentato una causa da 100 milioni di dollari nei confronti
dell'emittente chiedendo che il documentario venisse ritirato e
non trasmesso. Poiché Jackson è morto, la HBO non poteva essere
citata in giudizio per diffamazione, tuttavia gli eredi
affermarono era stato violato un accordo di non diffamazione del
cantante firmato nel 1992 per ottenere l'esclusiva sulla
trasmissione del film-concerto Live in Bucharest: The Dangerous
Tour.
HBO aveva ribattuto che la clausola era irrilevante rispetto
alla disputa attuale e aveva accusato gli eredi di Jackson di
cercare di mettere a tacere le vittime degli abusi sessuali. HBO
ha ancora la possibilità di fare appello.
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