Non hanno mai suonato a
Bologna, ma c'è un pezzo della città nella storia del gruppo
musicale statunitense My Chemical Romance. Il legame lo ha
dichiarato la stessa band sui propri profili Facebook, Instagram
e Twitter svelando che l'immagine scelta per accompagnare la
notizia della loro reunion si riferisce a una scultura
realizzata dallo scultore bolognese Pasquale Rizzoli per la
Cella Magnani situata nel Cimitero Monumentale della Certosa.
L'autore dello scatto è il fotografo napoletano Luigi Boccardo.
Il 31 ottobre i My Chemical Romance, fra gli esponenti di
maggiore successo nel genere emo-core, avevano annunciato
ufficialmente la decisione di riformarsi, dopo lo scioglimento
avvenuto nel 2013, con un post pubblicato sempre via social. Ad
accompagnare la didascalia 'Like Phantoms Forever' - citazione
del titolo di un loro Ep del 2002 - una misteriosa immagine in
bianco nero, priva di credito fotografico, dove a fare da sfondo
alla parola 'Return', e alle coordinate del primo concerto in
programma il 20 dicembre a Los Angeles, compare in primo piano
il dettaglio di una scultura con i volti di due creature con gli
occhi chiusi, di cui una alata, unite in un abbraccio.
La rivelazione pubblica del soggetto dell'immagine da parte
dei My Chemical Romance è frutto di un accordo con l'Istituzione
Bologna Musei: dopo un contatto stabilito con il management del
gruppo "per esprimere un onorato apprezzamento e raccontare la
vicenda del monumento della Cella Magnani", il presidente
Roberto Grandi aveva raccolto un'immediata disponibilità a
"onorare l'immagine e la sua inquietante bellezza" comunicandone
la fonte. Portata a termine alla fine del 1906, la scultura in
bronzo costituisce una delle opere di maggior pregio realizzate
dal bolognese Pasquale Rizzoli (1871-1953), cui fu commissionata
per il sepolcro voluto dalla vedova del giovane Natale
Magnani.
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