Parigi si prepara all'asta vintage
di Catherine Deneuve: verranno venduti il 24 gennaio da
Christie's Paris (e in parte su internet) oltre 300 dei suoi
abiti firmati Yves-Saint-Laurent. Intervistata da Le Figaro,
l'attrice settantacinquenne replica seccamente ai veleni sui
soldi. "Nessuno può pretendere di sapere cosa farò di quel
denaro. Ci sono cose pubbliche, e cose private. Alla scuola
della mia nipotina le dicono: 'Allora? Nonna si vende i
vestiti...ha bisogno di quattrini!". Critiche che l'icona chic
della Francia liquida con con un sorriso. "Non intendo certo
rispondere o ancor meno giustificarmi - spiega al giornale - Ho
la mia idea e la tengo per me. Non sono adepta dei social né di
rivelazioni intime". L'attrice è categorica. Ciò che intende
fare con quei soldi riguarda solo lei. Piu' che una questione
economica, la maxi-vendita da Christie's sembra dipendere da una
questione pratica. Se vuoi conservarli bene - dice Catherine
Deneuve -350 pezzi "occupano molto spazio. Bisogna curarli".
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