Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maaza Mengiste vince il premio Von Rezzori-Città di Firenze

Maaza Mengiste vince il premio Von Rezzori-Città di Firenze

Riconoscimento riservato ad autori esteri tradotti in italiano

FIRENZE, 05 giugno 2021, 18:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Maaza Mengiste vince il premio Von Rezzori-Città di Firenze - RIPRODUZIONE RISERVATA

Maaza Mengiste vince il premio Von Rezzori-Città di Firenze - RIPRODUZIONE RISERVATA
Maaza Mengiste vince il premio Von Rezzori-Città di Firenze - RIPRODUZIONE RISERVATA

FIRENZE - Maaza Mengiste con 'Il Re Ombra', edito da Einaudi e con la traduzione di Anna Nadotti) ha vinto la XV edizione del premio Gregor Von Rezzori - Città di Firenze, che si conclude oggi nel capoluogo toscano. Il vincitore per la migliore traduzione in italiano era stato già annunciato nei giorni scorsi: è Nicola Crocetti per la traduzione di 'Odissea' di Nikos Kazantzakis (Crocetti editore - Feltrinelli).

Il premio Gregor Von Rezzori-Città di Firenze, riservato ad autori esteri tradotti in italiano, è un festival di letteratura internazionale che promuove l'incontro tra scrittori di opere di letteratura contemporanea in primo piano, traduttori e il pubblico italiano. È stato fondato nel 2007 per ricordare Gregor von Rezzori, autore di romanzi e memorie ed è organizzato dalla Fondazione Santa Maddalena, istituita nel 2000 da Beatrice Monti della Corte, che ospita periodicamente scrittori da tutte le parti del mondo come residenza letteraria. Il Premio è ideato e organizzato dalla Fondazione Santa Maddalena presieduta da Beatrice Monti della Corte, è patrocinato da Regione Toscana, sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura del MiC, e sostenuto dal Comune di Firenze, da Unicoop Firenze e da BCC Valdarno Fiorentino. La XV edizione si è svolta dal 3 al 5 giugno a Firenze. La giuria, composta da Beatrice Monti della Corte, Ernesto Ferrero Presidente, Andrea Bajani, Alberto Manguel, Maylis de Kerangal e Edmund White ha proclamato vincitrice Maaza Mengiste, una scrittrice americana nata in Etiopia, cha ha scelto di scavare nella storia della guerra etiope, e nel farlo ha dissotterrato una miniera di fatti non ancora conosciuti, storie e persone straordinarie. Il Re Ombra è il suo secondo romanzo sul soggetto. Affronta la questione della loro identità e intrecciata con questo tema c'è la storia di due uomini e due donne. Uno degli uomini è Kidane, e le due donne sono sua moglie Aster e Hirut, la giovane orfana che Kidane ha accolto in casa sua. Il secondo uomo è un ebreo italiano di Venezia, Ettore, un fotografo le cui immagini della guerra immortalano la ferita sanguinosa di una nazione. È, tra le altre cose, anche la storia di Minim, il cui nome significa "nulla", come Ulisse era nessuno, e che possiede una prodigiosa somiglianza con l'imperatore Haile Selassie.

La straordinaria abilità di Maaza Mengiste sta nell'intrecciare queste storie e queste immagini costruendo un palinsesto narrativo che non pretende mai di raccontare una versione completa e definitiva della storia. La verità sta nella complessità indicibile che si può cogliere solo nei suoi frammenti, raccogliendo brani e rivelazioni appena accennate, o nella voce di un coro che commenta i fatti come in una tragedia greca. La storia ufficiale dice che la guerra fu combattuta dagli uomini. L'autrice ci svela che le donne, in battaglia, svolsero un ruolo altrettanto importante. Ed è soltanto una delle rivelazioni del Re Ombra, una saga complessa, avvincente e commovente, oltre che oggi necessaria.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza