VALENTINA NOTARBERARDINO, OPERAZIONE BESTSELLER (PONTE ALLE GRAZIE, PP 335, EURO 19,90). Una "vera risposta non c'è" e forse proprio per questo non si smette di chiedersi cosa decreti il successo di un libro. Valentina Notarberardino cerca di capirlo compiendo un viaggio dietro le quinte del mondo editoriale in Operazione Bestseller, pubblicato da Ponte alle Grazie, in cui racconta la vita materiale del libro "dalla tipografia al comodino" e la vita immateriale "dall'anonimato alle stelle".
Un viaggio per chi ama i libri e la lettura, per accademici, aspiranti scrittori, booktoker e appassionati della carta stampata accompagnato da tante testimonianze di editori, librai, scrittori, critici tra i quali Giuseppe Laterza, Mario Desiati, Nicola Lagioia, Matteo B. Bianchi, Paolo Di Stefano, Romano Montroni, Stefano Petrocchi, Barbara e Francesca Pieralice, Giorgio Zanchini e Gaia Manzini.
Secondo libro della Notarberardino, che lavora nel settore editoriale da oltre quindici anni, molti dei quali come responsabile dell'ufficio stampa e della comunicazione di Contrasto, già autrice di 'Fuori di testo', questo nuovo saggio è anche ricco di curiosità e dati statistici, ovviamnete legati alla contemporaneità della ricerca, sulla maggior industria culturale del Paese e di sorprese sui meccanismi editoriali.
Perché certi libri hanno successo e altri no? Come funzionano i premi letterari, i festival e saloni del libro? Come funzionano le classifiche? Le domande e anche gli esempi sono tanti da Zerocalcare, "un fumetto da classifica" al caso de Il Mondo al contrario del generale Roberto Vannacci, disponibile su Amazon dal 10 agosto 2023, in cui l'autrice fa un'eccezione alla scelta di non trattare casi di libri autopubblicati "perché per i meccanismi che si sono innescati è interessante da analizzare dal punto di vista del legame diretto tra promozione e vendite".
Notarberardino sottolinea anche come all'inizio abbia inciso, nell'innescare una catena di interesse, la "complicità della penuria di notizie nel periodo estivo". Fino all'iter promozionale di 'Spare. Il minore' del principe Harry, con cui si chiude il libro, in cui emerge tra l'altro che parte integrante del successo è dovuta al ghostwriter J.R. Moehringer, come spiega Filippo Guglielmone che guida la direzione generale operativa Trade di Mondadori Libri.
Ci sono anche i libri nelle trasmissioni tv da 'Maurizio Costanzo Show' a 'Che tempo che fa' senza dimenticare l'anno della svolta, il 1994, in cui esordisce in Rai un programma dal titolo provocatorio 'L'arte di non leggere' condotto da Fruttero e Lucentini. E poi i blog, i social, i podcast e gli audiolibri.
"Nicola Lagioia - racconta l'autrice - usa molto i social, su cui ha creato una grande community che lo segue e interagisce con lui, ma si è dato una sua personale regola. 'Se li impiegassi solo come strumento di promozione personale mi annoierei tantissimo e diventerei una sorta di piazzista di me stesso, invece li uso anche per produrre altri tipi di contenuti culturali'" dice. Mentre Rosella Postorino "presente in maniera equamente distribuita fra post personali, post promozionali e riflessioni varie, in seguito alla mancata vittoria allo Strega del 2023 ha dimostrato di sapere utilizzare in maniera efficace anche il silenzio" afferma Notarberardino, classe 1981. Andando alla scoperta della "vita del libro" come dice l'autrice, ognuno può scegliere un percorso fra i quasi novantamila titoli (83.950) pubblicati in Italia nel 2022 (secondo dati dell'Associazione Italiana Editori presentati alla Buchmesse di Francoforte 2023), ma l'intento principale dell'autrice non è "raccontare il lato romantico dell'universo librario", ma cercare di capire "nel quadro di un'offerta così ampia, ricca e variegata, come si orientano i lettori" che forse usciranno da questo viaggio un po' più consapevoli su come nasce un libro di successo.
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