GIORGIA SALLUSTI, A TOKYO CON MURAKAMI, (GIULIO PERRONE EDITORE, pp. 136, 16 Euro) È la grande protagonista dei libri di Haruki Murakami, sempre in bilico tra realtà e sogno, con i suoi personaggi solitari e confusi che si aggirano nel groviglio delle sue strade, nel suo sottosuolo, nei bar più o meno raccomandabili: Tokyo, una metropoli in perenne trasformazione che in molti aspetti contraddice l'idea tutta occidentale di un Giappone ordinato e pacato.
E con 'A Tokyo con Murakami - La città che gira le viti del mondo', Giorgia Sallusti accompagna sapientemente il lettore nella scoperta della metropoli raccontata dal più celebre scrittore nipponico contemporaneo, con tutte le sue sfaccettature, dal cibo alla musica, dalla metropolitana agli animali (i libri di Murakami sono pieni di gatti e una pecora dà il titolo a 'Nel segno della pecora'), a quel che accade quando cala la sera. Per chi non c'è mai stato, o per chi sa poco o nulla di Tokyo, il libro della bella collana 'Passaggi di dogana' - volumi che usano gli scrittori come guide straordinarie alla scoperta di luoghi tra i più diversi - è veramente capace di far materializzare davanti ai nostri occhi l'incredibile capitale del Giappone, dove, dai piatti tradizionali alle fermate della metropolitana, tutto suona diverso e affascinante. Nel libro si corre anche nei parchi, dato che Murakami, appassionato podista, al tema ha dedicato 'L'arte di correre'.
Sallusti però si spinge oltre il tracciare percorsi e segnalare luoghi seguendo le indicazioni di 'After dark' o 'Kafka sulla spiaggia': raccontandoci di Tokyo, immagina i protagonisti che, al di là di quel che leggiamo nei romanzi, decidono di pranzare in quel minuscolo ristorante che fa omelette 'Omurice' (poggiata su un letto di riso), infilarsi librerie di Kanda e Shinjuku o prendere il treno della linea Asakusa, svelandoci un quadro ancora più ampio della città.
Giorgia Sallusti è libraia, studiosa di lingua e cultura giapponese, traduttrice. Sono sue le traduzioni di Io, lui e Muhammad Ali di Randa Jarrar per Racconti edizioni, e Ace di Angela Chen per Mondadori. È autrice e voce del podcast Yamato.
Un viaggio nel Giappone che non vi hanno mai raccontato (Emons Record) ed è la curatrice del volume Genere e Giappone.
Femminismi e queerness negli anime e nei manga (Asterisco edizioni). Scrive di libri per Il manifesto e Altri animali, rivista di cui è anche editor, occupandosi di Giappone e femminismi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA