La guerra in Ucraina e l'emergenza ambientale; i diritti da garantire a tutti e l'inclusività, ma anche il settore agroalimentare e il mondo dello sport. E poi ovviamente la riflessione sulle fake news e sul potere delle parole, primo strumento con cui definire e decifrare la realtà che ci circonda. Sono tantissimi i temi attorno a cui si sviluppa la nuova edizione del Internazionale Kids a Reggio Emilia, il festival di giornalismo per bambine e bambini, che torna nel capoluogo emiliano dal 27 al 29 maggio. In programma tra i Chiostri di San Pietro e i Musei civici, la nuova edizione della manifestazione - promossa da Internazionale Kids, Internazionale, Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo Magnani - si propone di replicare e se possibile superare il grande successo dello scorso anno (7mila presenze e tutti gli eventi al completo) grazie a un programma densissimo, presentato questa mattina a Roma: 40 saranno gli incontri, tra miniconferenze, presentazioni di libri e proiezioni, mentre 10 i laboratori, durante i quali l'obiettivo sarà affrontare i temi centrali per formare una cittadinanza responsabile e consapevole. L'approccio scelto da Internazionale Kids - festival del giornale che ogni mese porta in Italia il meglio della stampa internazionale per lettrici e lettori tra i 7 e i 13 anni - sarà ovviamente "a misura di bambino", ma non per questo eviterà la complessità. Al contrario, la sfida di questa tre giorni sarà proprio quella di entrare in profondità nelle questioni più scottanti dell'attualità e di provare a rispondere alle grandi domande dei nostri tempi. Per coinvolgere il pubblico dei ragazzi stimolandone la curiosità parteciperanno attivamente giornaliste e scrittori, fotografe e illustratori, oltre alla redazione di Internazionale Kids. Tra gli ospiti, Donata Columbro, giornalista esperta di dati e responsabile della Dataninja school, che mostrerà al pubblico l'importanza dei dati nella rappresentazione della realtà; Andrea Pipino, giornalista di Internazionale, che racconterà cosa sta succedendo in Ucraina; l'attivista femminista Marie Moïse, che parlerà di come potrebbe essere una città in cui nessuna persona si senta esclusa, e Fabrizio Acanfora, scrittore esperto di neuroatipicità e inclusività, che esplorerà il modo in cui costruiamo la realtà che ci circonda attraverso il linguaggio. Non mancheranno i fumetti, con la star delle vignette umoristiche Pera Toons, Maicol & Mirco e Cristina Portolano, così come la musica, i reportage fotografici, i corti animati e i video sull'attualità. Mentre la redazione di Internazionale Kids spiegherà ai bambini come si costruisce un giornale: Martina Recchiuti e Alberto Emiletti racconteranno il lavoro che c'è dietro ogni numero di Internazionale Kids; Pierfrancesco Romano, copy editor del mensile, svelerà come si scrive un articolo; Luisa Ciffolilli farà capire ai bambini perché scrivere ricette è un buon allenamento per imparare a scrivere bene qualsiasi cosa. A chiudere il festival sarà il dj set pomeridiano di Cosmo, che offrirà i suoi consigli su come costruire la playlist perfetta.
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