(di Mauretta Capuano)
Sono arrivati a cinquanta i libri
proposti dagli Amici della Domenica al Premio Strega 2024 e nel
terzo gruppo c'è anche Lo Stemma (La nave di Teseo) di Fulvio
Abbate, che dopo il no alla sua autocandidatura da parte del
Comitato di Gestione del Premio, in rispetto dell''articolo 1
del Regolamento di partecipazione, è stato segnalato, con il suo
consenso, da Sandra Petrignani.
"La passione letteraria di Fulvio Abbate è anche spesso
passione civile" ha sottolineato Petrignani in apertura della
motivazione. "In questo Stemma che si presenta
programmaticamente come una sorta di anti-Gattopardo, la scena -
dice anche - è naturalmente la Sicilia, in particolare Palermo,
l'epoca: i nostri giorni". Le segnalazioni, dall'8 febbraio
saranno aggiornate, il giovedì di ogni settimana, fino al 29
febbraio alle 12.00, sui canali social del Premio. Tra gli
scrittori e scrittrici finora proposti figurano Donatella Di
Pietrantonio, Antonella Lattanzi, Andrea Piva, Melissa
Panarello, Giuseppe Genna Franco Buffoni, Tommaso Giartosio,
Raffaella Romagnolo, Evelina Santangelo, Dario Voltolini, Fabio
Genovesi, Romolo Bugaro e Costanza DiQuattro.
L'autopromozione di Abbate aveva un po' agitato le acque e lo
scrittore l'aveva rivendicata come "un gesto politico". Ora
guarda oltre. "Quando è arrivato il no del Comitato, Sandra
Petrignani mi ha scritto dicendomi 'ti presento io di corsa' e
ha insistito molto. Inizialmente non ero molto convinto, ma dopo
una settimana ho riflettuto e ho detto sì facciamolo. Il mio
obiettivo adesso è la dozzina" dice all'ANSA lo scrittore.
"Voglio vedere, posso anche immaginare, le facce di quelli che
diranno: 'fino adesso lo abbiamo fatto divertire, ma la dozzina
non può contemplare il suo romanzo. Voglio arrivare alla dozzina
per amor proprio e nei confronti del mio lavoro e di questo
libro in cui credo enormemente" spiega Abbate. "Adesso quello
che a me interessa è evidenziare la sostanza del mio romanzo che
è un anti Gattopardo, che è un libro sulla mediocrità percepita
come talento. Che mette in discussione tutta la retorica su
questo immaginario siciliano aristocratico. Ancora adesso sulle
ceneri di Lampedusa cresce un genere per l'appunto
turistico-letterario. Mi riferisco alla narrativa che riguarda
l'aristocrazia siciliana. Il personaggio femminile nelle mie
intenzioni è una crudelissima parodia di una scrittrice
siciliana che vive su quel tipo di feticci narrativi" incalza.
"Dalle risposte che sto avendo mi sembra che su questa mia
avventura ci sia abbastanza attenzione. Ho colto un certo
entusiasmo anche da parte della casa editrice a cui non ho
chiesto nulla" aggiunge.
Partita con il restyling del sito e la nuova Strega d'autore
illustrata da Andrea Tarella, uno dei più conosciuti artisti
attivi nella moda e nell'editoria, questa edizione del Premio
potrebbe superare il record di 80 libri proposti raggiunto nel
2023. La dozzina sarà annunciata venerdì 5 aprile a Roma, in una
conferenza stampa che si terrà presso la Camera di Commercio di
Roma nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano.
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