(ANSA) - ROMA, 07 GIU - L'editoria italiana di varia, ovvero
romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella
grande distribuzione, registra nei primi cinque mesi del 2022
una flessione del 4,5% a valore e del 3,6% a numero di copie
rispetto allo stesso periodo nel 2021. Le vendite a prezzo di
copertina nelle prime venti settimane sono state pari a 565,6
milioni di euro, le copie vendute pari a 38,3 milioni con una
perdita a valore di 27,0 milioni di euro e di 1,4 milioni di
copie vendute rispetto al 2021.
Nel mese di maggio (24 aprile-21 maggio) si è avuto un -8,6%
a valore e -8,2% a copie rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno. Le vendite sono state pari a 96,2 milioni e le
copie sono state pari a 6,7 milioni (rispetto al maggio 2021 si
sono persi rispettivamente 9,1 milioni a valore e 600 mila
copie). Questo secondo i dati rielaborati dall'Ufficio Studi
dell'Associazione Italiana Editori-Aie su rilevazioni di Nielsen
BookScan, aggiornati mensilmente e disponibili online nella
pagina Studi e ricerche del sito Aie.
Rimane positivo il confronto con i primi cinque mesi del
2019: le vendite sono in crescita del 15,3% a valore e del 15,8%
a numero di copie, ovvero 72,4 milioni di euro in più e 5,2
milioni di copie in più. (ANSA).
Libri: in calo romanzi e saggi, persi 1,4 mln di copie vendute
Primi 5 mesi 2022 rispetto al 2021, dati Aie-Nielsen BookScan
