(ANSA) - ROMA, 02 MAG - MELANIE FRANCESCA, IL MAESTRO (Cairo
Editore, pp.333, 16.50 euro). La forza di una donna che si
ribella a una società in cui non si identifica e che ritrova se
stessa dopo un percorso di dolore e conoscenza con l'aiuto di un
maestro spirituale. L'annullamento della differenza tra vita
reale e virtuale, nell'alienazione di un presente in cui l'uomo
sembra ossessionato dall'apparenza e dai social. Infine la
dialettica tra Occidente e Medio Oriente, nella necessità di un
dialogo da rinnovare e corroborare, anche attraverso l'amore.
C'è tutto questo nel libro "Il Maestro" di Melanie Francesca,
edito da Cairo. Il romanzo, che chiude la trilogia iniziata con
il volume L'Occidentale, vede al centro Anna, donna bellissima e
madre "perfetta", la cui vita si svolge tra Dubai e Abu Dhabi in
un ambiente internazionale privilegiato, al fianco del marito,
facoltoso businessman emiratino che frequenta personaggi come
Bill Gates, Clinton, rockstar, stilisti famosi. In un presente
incerto, ferito da pandemia, lockdown e conflitti, Anna trova in
un maestro spirituale una guida al proprio risveglio interiore,
facendo della vita il primo campo di battaglia contro la
spasmodica e alienante accelerazione tecnologica, e contro la
logica che vuole rendere virtuale ogni cosa. Il libro sarà
presentato il 3 maggio alle 17:30 presso la Galleria del
Primaticcio di Palazzo di Firenze a Roma, sede della Società
Dante Alighieri: con l'autrice interverranno Alessandro Masi,
Segretario Generale Società Dante Alighieri e Simonetta
Guidotti, giornalista. (ANSA).
Melanie Francesca, Il maestro
Romanzo al femminile nell'incontro tra Occidente e Medio Oriente
