(ANSA) - ROMA, 04 FEB - L'attivista ed editore libanese
Lokman Slim è stato trovato assassinato a 70 chilometri da
Beirut nel giorno dell'uscita della versione italiana del
romanzo della sorella Rasha al-Amir, 'Il giorno del giudizio',
in libreria per La Tartaruga il 4 febbraio.
Slim con la sorella aveva fondato la casa editrice indipendente
e avanguardista Dar al-Jadeed che ha pubblicato l'edizione
originale araba del romanzo.
"Io personalmente e tutta La nave di Teseo siamo vicini a
Rasha al-Amir per la perdita del fratello, Lokman Slim, editore,
intellettuale, attivista libanese" dice Elisabetta Sgarbi,
editrice del libro.
"Nel suo raffinato e colto romanzo, che proprio in questi
giorni è uscito con il titolo 'Il giorno del giudizio' presso La
Tartaruga, Rasha aveva raccontato come la poesia e l'amore
potessero essere considerati un importante antidoto contro la
violenza e contro ogni forma di fanatismo. Parole che oggi
dovrebbero far riflettere sul tragico destino di uno
straordinario e bellissimo paese come il Libano" sottolinea
Nuccio Ordine, filosofo e docente universitario di letteratura
italiana il cui libro "L'utilità dell'inutile" è stato
pubblicato in arabo da Rasha al-Amir. (ANSA).
Lokman Slim, morto quando esce libro sorella in Italia
Attivista ed editore assassinato in Libano
