MASSIMO PASQUINI, I MEMBRI DELLA
REDAZIONE (Alter Erebus, pp.198, 14.90 euro). Un grande
quotidiano romano agli inizi degli anni '90, una redazione che è
un microcosmo ricchissimo di contraddizioni, tra invidie e
competizione, intuito per la notizia, amicizia e generosità.
Qui, un pacchetto recapitato di primo mattino dal contenuto
raccapricciante e scabroso scatena la fantasia di tutti i
presenti al giornale, perché il mistero è talmente fitto che
ogni ipotesi, anche la più bizzarra, può essere credibile. E'
l'inizio del giallo "I membri della redazione", scritto da
Massimo Pasquini per Alter Erebus, con la prefazione di Gino
Castaldo. Una storia complessa, che si dipana con ritmo,
coinvolgendo chi legge nella spasmodica ricerca del colpevole
del misfatto e che al tempo stesso racconta non solo il mestiere
del giornalista ma anche un'epoca precisa della nostra storia
italiana, tra Mani Pulite e il declino della carta stampata. E
proprio per permettere al lettore di orientarsi meglio in questo
intricato thriller, l'autore all'inizio del libro elenca i
tantissimi personaggi che prendono parte alla storia, tutti
caratterizzati fin nei dettagli, compreso Eros Greco, l'ambiguo,
affascinante e più famoso inviato del quotidiano.
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