Sono passati 10 anni dalla morte
della poetessa Alda Merini e Milano le renderà omaggio con una
serie di iniziative. Il tributo più simbolico sarà
l'intitolazione alla poetessa, il prossimo 6 novembre, del Ponte
sul Naviglio Grande vicino alla sua abitazione in Ripa di Porta
Ticinese angolo via Corsico.
Le iniziative proseguiranno fino al 18 novembre, ma il
programma ha già preso il via lo scorso 2 ottobre con
l'inaugurazione della mostra 'Alda Merini e Alberto Casiraghy.
Storia di un'amicizia', ideata e curata da Andrea Tomasetig e
dedicata all'intenso sodalizio intellettuale e umano con il
tipografo-poeta-artista-editore Alberto Casiraghy.
Nel giorno dell'anniversario della morte, l'1 novembre, la Casa
delle Arti-Spazio Alda Merini organizza una serie di iniziative:
l'inaugurazione di 'Alda: tratti e ritratti', esposizione
collettiva di opere pittoriche e scultoree a lei dedicate, un
reading e una 'fiaccolata poetica' fino al Ponte sul Naviglio,
luogo simbolo della sua esistenza e della sua poesia.
Il 5 novembre, nel chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro di
via Rovello, si terrà la Maratona Merini, organizzata
dall'Associazione Alda Merini in collaborazione con il Piccolo
Teatro; e l'inaugurazione della mostra 'Genio e poesia. Alda
Merini nelle immagini di Giuliano Grittini', l'amico fotografo
che ne ha colto l'anima in moltissime foto-ritratto.
Le celebrazioni del decennale Alda Merini si concluderanno
nella Chiesa di San Marco il 18 novembre con un nuovo
allestimento del suo Poema della croce, opera sacra per voce
solista, coro e orchestra, regia di Beppe Menegatti e
scenografie di Henry Timi, organizzato dall'Associazione Alda
Merini con il patrocinio dell'Arcidiocesi di Milano. Accanto a
Giovanni Nuti, interprete e compositore delle musiche, Carla
Fracci, nel ruolo di Maria, reciterà e danzerà con étoile del
Teatro alla Scala e giovani ballerini in una serata benefica.
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