Tra gli ospiti più attesi a
Pordenonelegge, Francesco Guccini sarà alla Festa del Libro con
gli Autori, sabato 21 settembre al Teatro Verdi, con il suo
nuovo libro 'Tralummescuro', una ballata per un paese al
tramonto di cui è protagonista Pavana, il piccolo borgo tra
Emilia e Toscana dove sorge il mulino di famiglia. Del libro, in
cui gioca con le parole tra italiano e dialetto, parlerà con
Alberto Bertoni.
Arrivato in libreria in questi giorni per Giunti,
'Tralummescuro' che rimanda a quel momento di passaggio tra la
luce e la notte, è un libro di ricordi e malinconia, di persone
e cose del tempo perduto, in un paese disabitato, dove i tetti
delle case non fumano più. "Noi da queste parti abbiamo un nome
per quest'ora, un'ora che è di tutti, un'ora che è pace e
presagio. La chiamiamo tralummescuro: tra la luce e la notte"
racconta Guccini. Per gentile concessione dell'editore Giunti
anticipiamo un video, produzione IK, in cui Guccini racconta il
mulino di famiglia.
Guccini, 79 anni, che non ama la parola cantautore, nella
narrativa ha esordito nel 1989 con Croniche Epafaniche, il primo
di un trittico di romanzi autobiografici dei quali Tralummescuro
è l'ideale compimento. Ma è anche autore di una serie di
racconti e romanzi di grande successo scritti in coppia con
Loriano Macchiavelli. La ventesima edizione di Pordenonelegge,
inaugurata da Javier Cercas il 18 settembre, vedrà la
partecipazione di oltre 600 ospiti e si concluderà il 22
settembre.
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